Suona il flauto magico della vita
Ho cavalcato tutte le onde marine
cercando il mio destino
superando gli ostacoli
ancorandomi al fato.
Mi sono coperta con granelli
di sabbia d’orata riscaldata dal sole
senza tener conto ho girato
tutti i mari del mondo.
Mi sono adagiata sulla spuma del mare
mantenendomi a galla
incontrando le varie età
fra solitudini e felicità.
Così ho innescato un lungo anello
su l’età bella.
Non ho rimpianti oggi, soffro
meno di ieri per esperienze vissute ai bordi
di antiche ere.
La luce fu trasmessa dai cavalieri erranti
da misfatti ingenui di ere intatte.
Io non vidi mai chi fu chi me lo disse
il voler parlare a me di antichi avi,
non lo ricordo bene, eppure mi sono giunti
i loro rumori di cavalcate invane
per territori sconosciuti e fuori rotta
di corazze argentee, all’epoca assai pesanti.
Sono trafugati gli amori che sostenuti
dai cavalieri erranti hanno raccontato
il loro bene a donne belle
volute dalla forza dell’amore.
Così i racconti si raccontano un poco al dì
per convenire con me in mente mia
la storia loro e la storia mia.
Suona il flauto magico della vita
e la storia va all’infinito.
Lucia Izzo